E’ arrivata la primavera: via i giacconi pesanti, i berretti di lana e le sciarpe! Le giornate si allungano, compaiono i primi fiori e i nostri sensi si risvegliano dopo un lungo inverno freddo e nebbioso. C’è voglia di uscire e di passare del tempo con gli amici, mangiando e bevendo. C’è voglia anche di scoprire nuovi locali e nuovi sapori, siano essi di tendenza o legati alle antiche tradizioni e alle ricette tipiche emiliane.
Non è facile trovare ricette o piatti che riescano a guardare al passato di una provincia, quella di Modena, che ha dato così tanto in campo gastronomico unendole ad una spinta innovativa verso il futuro. Le persone che riescono a coniugare questi due estremi sono dei veri e propri artisti ancor prima che cuochi ed ecco che andiamo a scomodare lo chef Massimo Bottura, che nella sua Osteria Francescana a Modena ha creato il gelato all’Aceto Balsamico, ricetta ripresa poi da tanti altri locali decisamente più alla portata di tasche meno abbienti.
Il gelato all’Aceto Balsamico riesce ad unire due mondi apparentemente distanti e a legarli in un dessert semplicemente delizioso, dove la tradizione italiana del gelato si unisce ad un prodotto assolutamente straordinario, invidiato e copiato in ogni parte del mondo: l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP. Ogni Acetaia ha le sue caratteristiche, la sua temperatura, i suoi segreti relativi all’invecchiamento in botti di legno pregiato che donano a questo prodotto odori e sapori unici. L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP si unisce al gelato in maniera sopraffina, sfruttando appieno le sue caratteristiche, il suo profumo intenso, la sua consistenza cremosa frutto di un lungo invecchiamento e di un solo ingrediente: il mosto d’uva cotto.
I dessert con Aceto Balsamico di Modena
L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena ha un sapore intenso, fruttato e leggermente dolce, con una versatilità totale, tanto da essere utilizzato sia sul Parmigiano Reggiano sia sulle fragole, tanto per citare due estremi. Per creare un gelato con questo ingrediente così prezioso vanno utilizzate materie prime di alta qualità: latte fresco, panna e zucchero, che creano un sapore unico e delicato, difficile da descrivere se non lo si è mai assaggiato. Il gelato con l’Aceto Balsamico di Modena è diventato così popolare che è stato incluso nel Menù del Pranzo di Natale del Presidente della Repubblica Italiana, Mattarella, nel 2020. Un riconoscimento importante per questo dessert che è molto ricercato nei ristoranti della provincia di Modena.
La Trattoria La Campagnola di Vignola vi propone nel suo menu il gelato alla crema all’Aceto Balsamico, proveniente direttamente dalla sua storica Acetaia, una ricetta perfetta per un locale che propone cucina tradizionale e creativa, con piatti tipici come borlenghi, gnocco fritto, tagliatelle al ragù e tortelli rosa. La Trattoria è situata a breve distanza da Modena, nelle campagne dove il tempo scorre con tranquillità, dove gli anni passano serenamente, con pazienza e senza stress. Del resto per ottenere un Aceto Balsamico Tradizionale DOP occorre far invecchiare il prodotto per diversi anni, solo così si otterrà il risultato migliore, senza alcun trucco o scorciatoia. Provate anche voi a staccare la spina godendovi almeno una notte proprio in questo locale che da qualche mese, grazie alla completa ristrutturazione del fienile, è diventato anche Locanda La Campagnola, con camere moderne e dotate di tutti comfort. Gustatevi un gelato alla crema con Aceto Balsamico o altri dessert tradizionali come la Torta tipo Barozzi o il semifreddo al Nocino, non rimarrete delusi!